E adesso ci ruberanno anche i sogni....

Pubblicato il da pot-pourri

http://t3.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcR7-HDfyIvFC8pFsCTh-Lp3rmQxztgSkwLDHzy09k5i0K8nK7d3zgNon è più fantascienza: ora sta diventando realtà. Tramite un esame diagnostico molto sofisticato, la Risonanza Magnetica Funzionale (fRMI), alcuni ricercatori dell'Università della California sono riusciti per la prima volta a decodificare gli impulsi visivi del nostro cervello, più precisamente quelli provenienti dalla corteccia occipito-temporale, trasformandoli in sequenze di immagini. Questo viene reso possibile grazie ad un software aggiuntivo che accelera notevolmente i segnali rilevati dalla fRMI (altrimenti molto lenti e quindi di difficile interpretazione), realizzando in tal modo l'elaborazione del segnale in immagine vera e propria.

 

La tecnica è ancora in fase iniziale e pertanto dovrà essere ulteriormente studiata e perfezionata, in quanto attualmente le immagini ottenute risultano ancora imperfette e molto sfocate, per non parlare dei tempi estremamente lunghi in cui il paziente è costretto a stare immobile sotto la macchina.

 

Tuttavia, l'evoluzione di questa tecnica la renderà particolarmente interessante e utile per studiare l'attività cerebrale di pazienti in stato di coma o affetti da SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica). Ma la stessa tecnica potrà venire altrettanto usata per visionare, proprio come in un film, anche la nostra attività onirica.... in barba alla privacy!

Con tag Salute

Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post